Il risanamento dell’area industriale di Bagnoli è stato deliberato e finanziato con la Legge n. 582 del 18/11/96 la quale prescriveva un’integrazione da parte del Ministero dell’Ambiente “per la bonifica dell’arenile di Coroglio-Bagnoli e dell’area marina comprendente il ripristino della morfologia naturale della costa, in conformità al PRG del Comune di Napoli“.
In questo progetto è stato immaginato l’andamento della costa, ritornata al suo profilo naturale dopo l’asportazione del riempimento fra i due pontili e presentata la soluzione architettonica per l’arredo urbano del pontile nord, trasformato in “passeggiata a mare” come stabilito dalle indicazioni del Comune di Napoli.
L’assetto impiantistico previsto corrispondeva a quello realizzato nella grande ristrutturazione del 1964 dalla quale nacque la società ITALSIDER. L’intervento più significativo riguardava il grande parco, compreso tra due pontili e realizzato mediante riempimento a mare.
L’assetto finale dell’area prevedeva il mantenimento di una serie di manufatti reimpiegabili per usi civili, delle infrastrutture stradali, per il loro collegamento e relativi servizi primari, quali distribuzione di energia elettrica, illuminazione stradale, acqua potabile e fognatura.
Per la superficie libera da impianti si prevedeva la generica destinazione a verde.